Premio di laurea LEONARDO 2010 alla Collega Consiglia Del Sorbo gennaio 31, 2011
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Ricevo e pubblico con grande piacere.
Buonasera, sono Consiglia Del Sorbo.
Mi sono laureata in Scienze della Comunicazione (triennale) nel 2007 e nel novembre 2009 alla Laurea Specialistica in Comunicazione d’impresa e pubblica presso l’Università degli Studi di Salerno.
Quest’anno ho vinto il Premio di laurea “Leonardo” 2010, relativo alla mia tesi di laurea in Marketing Globale, dal titolo: “I distretti orafi e l’internazionalizzazione del Made in Italy. Il Tarì’: la Città dell’oro“.
Ho pensato che probabilmente questa notizia poteva risultare interessante ed essere così pubblicata sul sito. Ho inviato il link seguente anche su fb.
http://www3.unisa.it/news/index/idStructure/1/id/2334
Cordiali Saluti,
Consiglia Del Sorbo
L’absract del lavoro di Consiglia (che ringrazio) lo potete scaricare qui
Nel fare alla Collega i complimenti miei e dell’intera ADSDC-Italia, ne approfitto per invitarvi a segnalarci altre manifestazioni/concorsi che vedono i laureati in SDC emergere, attraverso i loro lavori, tanto da diventarne i principali protagonisti.
Luigi Pilloni
Cosa unisce e cosa divide le università dentro e fuori l’Italia gennaio 24, 2011
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Cosa unisce e cosa divide le università dentro e fuori l’Italia
A comparison of italian and foreign university
Mercoledì 26 gennaio, dalle 16 alle 18 circa, presso l’aula Motzo della Facoltà di Scienze della Formazione si terrà un incontro-dibattito relativo al confronto tra l’università italiana e le università di alcuni paesi esteri. All’incontro parteciperanno 5 visiting professors attualmente in servizio presso l’ateneo di Cagliari (programma finanziato dalla RAS):
– Herrera-Marschitz, Mario – Medical Faculty, University of Chile (Santiago)
– Tuncay Aktosun – Department of Mathematics, University of Texas at Arlington
– Linda Stern – Dept. Of Computer science and software engeneering , University of Melbourne
– Roberto Muffoletto – Dep. of Curriculum and Instruction, Appalachian University (Boone, North Carolina)
– Sanjay Kasture – Pinnacle Biomedical Research Institute, India
Il dibattito è aperto a tutti gli interessati.
Firmato
Elisabetta Gola (Presidente del Corso di Scienze della Comunicazione)
Stefano Federici (Docente di Informatica e di Semantica del web)
Lettera aperta alla Gelmini:”pretendo un risarcimento” gennaio 21, 2011
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Ricevo e pubblico il conributo inviato dalla Dott.ssa Simona Melani
Gent.ma Ministro Gelmini,
ho 25 anni, sono laureata in Scienze della Comunicazione e mi sto specializzando in pubblicità.
Molte volte mi sono sentita dire, un po’ per scherzo e un po’ sul serio, che il mio era un corso di laurea “facile” e che un mio trenta in Sociologia o non valeva neanche la metà di un 25 preso da uno studente di giurisprudenza in diritto penale o di un 18 in Anatomia.
Ho risposto sempre con il sorriso sulle labbra a chi dubitava dell’utilità dei miei studi: ho risposto lavorando di giorno e studiando di notte, ho risposto trovando sempre degli ottimi lavori, senza raccomandazione e nei quali ho messo a frutto i miei studi.
Dall’aria che tira, mi pare di capire che su un’eventuale Arca di Noè, non ci sarebbe spazio per noi poveri professonisti della comunicazione. Non per me, né per i creativi, né per gli stagisti che a centinaia lavorano nelle aziende dell’impero mediatico del presidente del consiglio. Noi non serviamo, le nostre lauree non servono.
Sono inutili anche tutti quei comunicatori, esperti di immagine creativi e chi più ne ha più ne metta che in questi anni non solo hanno permesso l’aumento esponenziale dl fatturato delle aziende del Presidente del consiglio, ma che lo hanno anche supportato nella sua discesa in campo e che studiano le sue mosse e quelle del suo partito.
Le sue parole a Ballarò, poche e passate forse in sordina ai più, “abolire le lauree inutili in Scienze della Comunicazione” sono state come un colpo di pistola. Se lo dice il ministro, mi sono detta, sarà vero. Io mi fido delle istituzioni, sa?
E allora come mai permettete il proliferare di università private che chiedono 30.000 euro per un master in comunicazione? O è truffa o è circonvenzione d’incapace. In entrambi i casi, un reato.
Ho frequentato l’università pubblica, il mio corso di laurea è stato autorizzato dal ministero da lei presieduto. Quindi io sono stata truffata dallo Stato. E pretendo un risarcimento.
Ho fatto un breve calcolo: 5 anni di tasse, di affitto – sono una fuorisede – di libri, di abbonamento ai trasporti, bollette e spese varie fanno circa 10.000 euro. Se a questo ci aggiungiamo il danno biologico – studiando la notte e lavorando di giorno, il mio fisico ne ha risentito – e i danni morali e materiali arriviamo a 20 mila euro. Che ho intenzione di chiedere all’Università di Palermo e al Minstero dell’Istruzione. Io in cambio chiedo l’annullamento della mia laurea e mi impegno a reinvestire i soldi del risarcimento in una bella laurea in giurisprudenza. E in un biglietto A/R per Reggio Calabria. Sa com’è… per l’abilitazione.
Sono certa che, nell’eventuale causa, Lei mi fornirà tutto il supporto e l’appoggio possibili.
Cordialmente,
Simona Melani